Siete curiosi di vedere come funziona il sistema operativo Mac OS X o volete semplicemente provarlo prima di acquistare un pc della Apple? In questo articolo andremo a vedere Come installare Mac OSX in Virtualbox.
Attenzione !!
Questa guida è a solo scopo dimostrativo, ricordo che scaricare ed installare software non originale è illegale … tra l’altro la copia che andremo ad utilizzare non è una copia reale della Apple, ma una copia modificata in modo da potersi adattare su computer con hardware diverso da quello dei computer della Apple.
Come installare Mac OSX in Virtualbox
Cominciamo
Per prima cosa dobbiamo procurarci una copia del sistema operativo (basta effettuare una ricerca su un qualsiasi motore di ricerca).
In questa guida verrà utilizzata la versione “iDeneb1.4” (una modifica del MAC OS X Leopard), ma in rete circolano versioni ancora più recenti.
Avviamo Virtualbox, clicchiamo su “Nuova” per creare una nuova macchina virtuale e impostiamo questi parametri :
- “Nome” : ideneb (o un nome a vostra scelta)
- “Tipo” : Mac os X (selezionarlo dalla tendina di scelta)
- “Versione” : Mac os X (selezionarlo dalla tendina di scelta)
e clicchiamo “Avanti”
Impostiamo la quantità di ram che gli vogliamo dedicare (attenzione a non superare il limite evidenziato in verde) e clicchiamo “Avanti”
Lasciamo selezionata la voce “Crea subito un disco fisso virtuale” e clicchiamo su ”Crea”
Scegliamo l’estensione che vogliamo dare al file che conterrà la macchina virtuale e clicchiamo su “Avanti”
Selezioniamo “Allocazione dinamica” e clicchiamo ancora su “Avanti”
Alla schermata successiva scegliamo il percorso in cui verrà salvata la macchina virtuale e le dimensioni che gli vogliamo dare (le dimensioni dipendono dalla quantità di spazio che si ha a disposizione sul disco in cui andrà salvata la macchina), e clicchiamo su “Crea”
A questo punto comparirà, nella parte sinistra della finestra di virtualbox, l’icona relativa alla macchina appena creata.
Prima di procedere all’installazione del sistema operativo, lasciando selezionata l’icona, clicchiamo su “Impostazioni”
Dalla finestra delle impostazioni clicchiamo su “Sistema” e deselezioniamo la casella relativa a “Abilita EFI (solo alcuni sistemi operativi)” e clicchiamo su “OK”
A questo punto selezioniamo l’icona relativa alla macchina virtuale appena creata e clicchiamo su “Avvia”
Indichiamo il percorso in cui è posizionato l’iso del sistema operativo e clicchiamo su “Avvia”
A questa schermata clicchiamo un tasto qualsiasi per l’avvio da cd
A questo punto partirà l’installazione del sistema operativo.
Consiglio : per visualizzare tutta la schermata, senza le barre di scorrimento laterale clicchiamo su “Visualizza” e poi su “Passa alla modalità scalata”
Scegliamo la lingua e clicchiamo sulla freccia in basso a destra
Alla schermata di benvenuto clicchiamo su “Continua”
Clicchiamo su “Accetta”
A questo punto ci compare una schermata che ci chiede dove vogliamo installare il sistema
Clicchiamo su “Utility” e poi su “Utility Disco…”
Nella colonna di destra selezioniamo il disco (quello che avevamo creato durante le impostazioni iniziali con virtualbox) , poi su “Inizializza”. In “Formato volume” selezioniamo “Mac OS (journaled)” e nel campo “Nome” mettiamo il nome che vogliamo dare alla partizione … poi clicchiamo su “Inizializza” (clicchiamo “Inizializza” anche nella finestra di alert che compare)
Quando verrà creata la partizione chiudiamo la finestra (tondino rosso in alto a sinistra)
A questo punto nella schermata dove ci chiedeva di selezionare una destinazione, comparirà la partizione appena creata, selezioniamola e clicchiamo su “Continua”
A questo punto , prima di cliccare su “Installa” , bisogna andare a configurare alcuni parametri necessari per il funzionamento del sistema operativo che stiamo andando ad installare.
Clicchiamo su “Personalizza” e andiamo ad indicare i parametri che più si avvicinano alle caratteristiche dell’hardware reale installato sul nostro pc
“ATTENZIONE” : Le impostazioni che vi mostro sono state utilizzate su un hp pavillon dv6, se il vostro pc ha hardware differenti, la macchina virtuale potrebbe non avviarsi e, in questo caso, dovrete ritentare l’installazione fino a quando troverete le impostazioni giuste per il vostro pc.
Questa è la schermata che vi compare quando cliccate su personalizza
Per prima cosa selezioniamo la lingua che vogliamo utilizzare dal menù “Lingue disponibili” (in realtà, per poter impostare la lingua selezionata si dovranno modificare altre impostazioni dopo l’avvio dell’ OS X)
Una volta selezionata la lingua desiderata chiudiamo il menù delle lingue e apriamo “Patches 10.5.6 Ready”.
In questo menù si dovranno selezionare i drive che più si avvicinano a quelli reali del pc, se non vengono selezionati quelli giusti la macchina virtuale non riuscirà ad avviarsi .
Nel menù “Audio” selezioniamo “AC 97 Audio”
In “Chipset” selezioniamo “ICHx Fixed”
In “Kernel” selezioniamo “Kernel 9.5.0 Voodoo”
In “Network” nel menù “Ethernet” selezioniamo “Broadcom 5784_5787M”
mentre nel menù “Wireless” selezioniamo “Broadcom”
Nel menù “Fix” selezioniamo “Cpus = 1 – Fix”
In “System Utilities” selezioniamo “GenericCPUMControl”
Nel menù “Video” selezioniamo il drive corrispondente alla scheda video “NVidea”
E , come ultimo , nel menù “Applications” selezioniamo tutto
A questo punto clicchiamo su “Fine” e poi su “Installa” per far partire l’installazione (se siamo sicuri che l’iso che stiamo utilizzando non ha errori clicchiamo su “Ignora” quando compare la schermata “Controllo il DVD di installazione”, altrimenti attendiamo il processo di controllo).
Ricordo che le impostazioni che ho descritto sono state utilizzate su un hp Pavillon DV6 , se il vostro pc ha hardware differente , selezionate i drive che più si avvicinano a quelli del vostro pc.
Dopo il processo di controllo del “DVD” si avvierà l’istallazione vera e propria del sistema operativo (siamo arrivati a metà strada 😉 )
Alla fine dell’istallazione clicchiamo su “Riavvia” o attendiamo il riavvio automatico
Il riavvio del pc potrebbe impiegare diversi minuti , se sul simbolo della apple compare un’immagine che ricorda un divieto di accesso, o se l’avvio sembra essersi bloccato, vuol dire che l’installazione non è andata a buon fine (riprovate cambiando le impostazioni dei driver) . Se invece l’installazione va a buon fine ci compariranno le ultima finestre di configurazione.
Per primo ci chiederà la nazione in cui ci troviamo, scegliamo quella desiderata e clicchiamo su “Continue”
La schermata successiva ci chiederà di selezionare la tastiera, selezioniamo quella desiderata e clicchiamo ancora su “Continue”
La schermata successiva ci chiede se abbiamo già un Mac e se vogliamo trasferire i nostri dati, selezioniamo “Do not transfer my information now” e clicchiamo su “Continue”
Se avete un Apple ID e volete inserirlo fate pure, altrimenti cliccate ancora su “continue”
Nella schermata “Registration Information” cliccate ancora su “continue” ( se non inserite i dati vi apparirà una finestra di alert … cliccate ancora su “continue”.)
Nella schermata “Create Your Account” inserite il nome che volete utilizzare in “Name”, l’abbreviazione in “Short Name” e la password che volete utilizzare per l’account che state creando. Dopo aver inserito i dati clicchiamo su “Continue” (se non inserite una password comparirà un’altra schermata di alert che ci chiederà se vogliamo continuare o se vogliamo tornare indietro per inserire una password … cliccate su “ok” per continuare)
La procedura sembra abbastanza lunga .. ma non mollate proprio adesso .. siamo quasi arrivati alla fine 😉
Dopo la creazione dell’account ci comparirà la schermata per scegliere il fuso orario, selezioniamo quello desiderato e confermiamo cliccando su “continue”
Ora ci tocca impostare la data e l’ora … selezioniamole e clicchiamo “continue”
Dopo l’inserimento della data e dell’ora ci compare l’ultima schermata dove cliccheremo su “Done” ..
… finalmente potremo vedere in azione la nostra macchina virtuale con il Mac OS X .
Ricordate che le prestazioni di una macchina virtuali non saranno mai paragonabili alle prestazioni di una macchina reale, perciò non giudicate il sistema Mac OS X dalle “performance” che avrete sulla macchina virtuale.
Buon divertimento 😉 !!